Una bellissima presentazione dalla quale è uscita una discussione interessante e costruttiva.
Insieme all’autore Gioacchino Criaco, al giornalista e Presidente di A.N.A.S Antonio Lufrano si è analizzato e discusso dei temi principali dell’opera: il ’68 Aspromontano, il ruolo della donna e della madri in particolare in quel periodo storico, la costante ed inesauribile migrazione “forzata” che ha allontanato tantissimi calabresi dalla propria terra, l’importanza che l’Aspromonte ha avuto in passato e che dovrò avere in futuro per ottenere un riscatto da parte della popolazione, dritti e malandrini.
L’evento, caratterizzato da una ricca partecipazione, si è concluso con un buffet finale offerto dall’associazione Mediterranea Magna Grecia 😁😁
Tutto ciò, accompagnato dalle musiche dei Sonasud guidati dal bravissimo Paolo Sofia.